
L’azienda sperimentale-dimostrativa Res Uvae si trova nel cuore della Val d’Arda, non lontano dal borgo medioevale di Castell’Arquato.
I vigneti si estendono su una superficie di circa 16 ettari e sono allevati con le principali varietà locali: Barbera, Bonarda, Malvasia e Ortrugo, a cui si aggiungono vitigni internazionali come Cabernet Sauvignon e Merlot.
Res Uvae si propone come centro di viticultural extention: la sua mission è, infatti, il trasferimento delle nuove conoscenze e dell’innovazione tecnologica proveniente dalla ricerca scientifica attraverso il coinvolgimento di agricoltori e tecnici secondo un approccio partecipativo ed esperienziale.
Nel dettaglio a Res Uvae:
- si conducono studi e sperimentazioni in collaborazione con le università e i fornitori di mezzi tecnici, anche mediante l’allestimento di siti pilota
- si organizzano eventi, attività divulgative e dimostrative per illustrare modalità e vantaggi derivanti dall’uso di mezzi, metodi e tecniche per la viticoltura sostenibile
- si organizzano attività pratico-applicative per viticoltori, tecnici esperti e consulenti sulle pratiche, i metodi e le tecnologie per la viticoltura sostenibile
- si ospitano attività didattiche integrative, tesi di laurea, tirocinio e stage nell’ambito dei percorsi di studi dell’Università Cattolica
- si organizzano, nella sala polifunzionale, meeting aziendali e altri eventi accompagnati da degustazioni di prodotti locali
SPERIMENTAZIONI
A Res Uvae esistono tutte le facility per condurre prove sperimentali e dimostrative secondo i più rigorosi approcci scientifici.
È inoltre possibile procedere alla microvinificazione delle uve provenienti dalle varie sperimentazioni.
Anche in virtù della collaborazione con l’Università Cattolica, è possibile eseguire, oltre ai classici rilievi di sanità e produzione quanti-qualitativa, rilievi molto accurati su aspetti particolari quali, ad esempio, il Physical mode of action dei prodotti fitosanitari, il livello di resistenza dei patogeni ai fungicidi, gli aspetti residuali dei prodotti fitosanitari, il calcolo d’indicatori d’impatto ambientale e economico (yousustain.net)
Grazie al collegamento con CERZOO è anche possibile condurre prove come centro di saggio. Le attività prendono in considerazione tutti gli aspetti della tecnica viticola, dalla difesa alla nutrizione idrica e minerale, alla gestione del suolo, alla meccanizzazione, fino alle più innovative tecniche di viticoltura di precisione. I risultati ottenuti servono, fra l’altro, a migliorare il funzionamento della piattaforma web vite.net. Ciò aumenta la visibilità e la ricaduta pratica dei risultati ottenuti.
SITI PILOTA
A Res Uvae sono stati predisposti alcuni siti pilota che consentono di testare innovazioni tecnologiche su ampia scala e sul medio periodo.
GRAPE HI-TECH
Lo scopo del progetto “Grape HI-Tech: the plant on the screen” è quello di dimostrare come sia possibile monitorare il vigneto da remoto e real-time, migliorandone così la gestione.
Il progetto prevede di:
- installare una piattaforma sensoristica completa per i comparti aria – suolo – pianta;
- integrare i dati rilevati dalla piattaforma sensoristica con lo scouting-pad di Hort@;
- integrare tutti i dati raccolti nel DSS vite.net e utilizzarli come input dei modelli matematici per il decision-making;
- usare la piattaforma Grape HI-Tech come caso-studio per gli studenti del Master internazionale “Viticulture & Enology: innovation meets tradition”.
FERTIRRIGAZIONE
L’impianto di fertirrigazione è stato realizzato nell’ambito di una sperimentazione tra Hort@, Università Cattolica del Sacro Cuore, Haifa e Terrepadane che ha come scopo quello di definire dei piani di nutrizione minerale calibrati in funzione di quello che è l’obiettivo enologico delle uve in produzione, in questo caso Croatina e Barbera atte a divenire Gutturnio frizzante.
La fertirrigazione si basa sull’apporto degli elementi nutritivi con la giusta dose e con il loro mirato bilanciamento specifico per fase fenologica.
In mancanza di precipitazioni o quando si vuole sostenere maggiormente la vegetazione si apportano con i concimi anche dei quantitativi di acqua tali da mantenere il giusto grado di umidità nel terreno; all’opposto, con il terreno già adeguatamente bagnato si apporta una quantità minima di acqua solamente per veicolare i concimi idrosolubili (2-3 mm) così da non alterare lo stato idrico del terreno (microirrigazione tecnica) ma apportare gli elementi nutritivi necessari. I concimi idrosolubili per fertirrigazione, rispetto ai tradizionali concimi granulari, sono più efficienti anche per la loro purezza e totale assimilabilità, quindi si possono ridurre i dosaggi in un contesto di viticoltura sostenibile.
Questo progetto è nato con l’intento comune di ridurre il rilascio d’inquinanti nel suolo e nelle acque, modulare gli apporti in rapporto alle condizioni meteorologiche e consentire quindi un adattamento ai cambiamenti climatici. Inoltre, un equilibrato sviluppo della parete vegetale guidato in modo dinamico durante la stagione in base al criterio “quanto serve, quando serve” permette anche una miglior gestione dei trattamenti antiparassitari e un miglior e più efficace controllo delle avversità.
USO SOSTENIBILE DEI PRODOTTI FITOSANITARI
Nel perseguire obiettivi di innovazione, sostenibilità e rispetto dell’ambiente circostante, presso Res Uvae è stata predisposta una piazzola dimostrativa con differenti impianti Biobed che permettono il risciacquo delle attrezzature utilizzate in campo durante i trattamenti, impedendo ai liquidi reflui di disperdersi nell’ambiente.
Clicca sui diversi BIOBED per accedere alle schede informative

BIOMASSED

Principio
L'impianto tratta le acque di lavaggio delle attrezzature per la distribuzione degli agrofarmaci e sfrutta il principio di depurazione dei letti di decontaminazione biologica (Biomassbed).
Vantaggi
Costi limitati; può essere costruito agevolmente su tutto il territorio europeo; volume smaltibile maggiore.
Biomassbed è stato progettato da Aeiforia e Università Cattolica del Sacro Cuore. Gli impianti sono stati realizzati da Acqua&Co.
PHYTOSEC

Principio
Procedimento di evaporazione/disseccamento per "effetto serra", accelerato tramite ventilazione forzata e con trattamento dei composti volatili.
Vantaggi
Non necessita alcun pre-trattamento; assicura una ritenzione a doppia parete; facilita la rimozione del residuo secco alla fine del processo di disidratazione; facile da installare; massima efficacia depurativa anche per la parte "volatile" del refluo che viene trattata tramite adsorbimento su di un apposito filtro contenente carboni attivi.
PHYTOSEC è un prodotto Axe-Environnement.
ECOBANG

Principio
Ventilazione forzata a temperatura ambiente, che accelera l'evapotraspirazione all'interno del serbatoio.
Vantaggi
Economico, semplice, adattabile e efficace.
ECOBANG è prodotto da Vento-Sol.
PHYTOBAC

Principio
Il Phytobac è un sistema sicuro, chiuso e isolato dall'ambiente che, utilizzando i microrganismi naturalmente presenti nel suolo, permette la biodegradazione dei fitofarmaci/agrofarmaci in eccesso e/o presenti nelle acque reflue derivanti dai lavaggi della strumentazione agricola e da volumi di miscela fitoiatrica in eccesso non distribuita in campo.
Vantaggi
Minima manutenzione ordinaria; biobed modulabile, aziendale e sovraziendale, tecnologia brevettata; sistemi di monitoraggio e di sicurezza, sistema chiuso e isolato dall'ambiente; nessun controllo dell'acqua perchè smaltita tramite evaporazione; nessun smaltimento annuale di rifiuti speciali.
Phytobac è prodotto da Mybatec.
OSMOFILM

Principio
Procedimento di evaporazione/disseccamento per "osmosi" attraverso una membrana semi-permeabile.
Vantaggi
La soluzione è molto pratica in quanto i residui alla fine del trattamento sono già pronti per il conferimento alle ditte specializzate all'interno di appositi sacchi; non vi è alcun consumo energetico; la soluzione è modulare e può adattarsi alle singole necessità aziendali.
OSMOFILM è prodotto da Axe-Environnement.
Agri-BioBed

Principio
Sistema filtrante esclusivamente biologico che sfrutta peculiari capacità di piante e microrganismi del suolo per la degradazione naturale dei principi attivi fitosanitari presenti nelle acque di risulta a fine trattamento.
Vantaggi
Semplice e veloce da realizzare, non richiede allacciamenti elettrici o idraulici, non presenta organi meccanici; manutenzione limitata nel tempo; nessun impatto paesaggistico; personalizzazione in base alle caratteristiche aziendali.
Agri-BioBed è un prodotto Bio Soil Expert.
Heliosec

Principio
Disidratazione naturale delle acque di risulta dei trattamenti e lavaggio attrezzature per effetto combinato dell'irraggiamento solare e del vento.
Vantaggi
Gestione delle acque di risulta da tutti i tipi di trattamenti fitosanitari (inclusi rameici), possibilità di gestire volumi elevati di soluzione, semplice da utilizzare e manutenere, utilizza energie rinnovabili.
Heliosec è proposto da Syngenta Italia.